Il vento, il tempo, l’enigma. Monrupino è una chiesa fortificata che domina le alture sopra Trieste e da cui l’occhio spazia nelle giornate limpide fino all’Istria e alla laguna veneta. Da quelle parti trovarono rifugio i bogomili, un popolo centroeuropeo circondato di misteri che ha lasciato dietro di sé tracce enigmatiche, come il grande anfiteatro costruito in fondo ad una dolina. E molte tracce hanno lasciato i numerosi popoli che di là sono passati, incessantemente. Di questa conoscenza, e soprattutto della magia che accompagna le immagini, devo molto ai racconti del triestino Alessandro Mlach, anch’egli fotografo, che mi onora della sua amicizia.