Dopo la chiusura della galleria e la dissoluzione de Il Prisma Multimedia, i cui quattro fondatori, Bruno Di Blasi, Daniele Sasson (1945-2021), Gianfranco Sciarra (1952-2015), ed io, avevano intrapreso ormai percorsi indipendenti, per me si erano aperte altre esperienze come le attività attorno al cinema muto, il contatto con molti altri fotografi italiani e stranieri e tutto ciò che riguardava le nuove tecnologie.
La necessità fu quella di fondare un’associazione vera e propria che potesse diventare punto di riferimento per idee, esperimenti ma anche il recupero di un passato da non dimenticare: nel 1992 nacque Pollicino Progetti Culturali, insieme ad Ilio Scali, Andrea Ciacci, Tiziana Tarquini, Bruno Bruchi e ad altri.
Pollicino Progetti Culturali rappresentò in pratica l’anteprima di ciò che poi nel 1998 diverrà l’Associazione Culturale Visionaria, anche se il festival omonimo, Pollicino lo portava avanti già da qualche anno.